La prima fase dei lavori è consistita nella rimozione del ponte esistente che è stato sollevato e poi demolito. Successivamente si è provveduto alla posa delle palancole per la messa in asciutta delle aree, sulle sponde del canale, destinate alla realizzazione dei sedici pali in calcestruzzo armato di fondazione. Le operazioni sono poi proseguite con il getto dei plinti in cemento armato e la costruzione dei due muri laterali su cui poggerà il ponte che sono in fase di ultimazione.

«Un intervento necessario da tempo. Il ponte sullo scolo Altipiano è l’accesso principale per l’idrovora di Santa Margherita e per le aziende circostanti. Viste le condizioni pericolanti in cui si trovava, non era più possibile rimandare ulteriormente questo lavoro – afferma Paolo Ferraresso, Presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione-. Sono molto soddisfatto dell’intervento in fase di realizzazione, prima di tutto per la sicurezza dei dipendenti e di chi viene a conoscere il nostro sito ma anche per questo territorio, un territorio vivo, che racconta la storia della bonifica. Grazie al finanziamento della Regione del Veneto stiamo realizzando una nuova struttura più funzionale e sicura».

Le fasi successive prevedono il posizionamento di una struttura di travi in acciaio, la realizzazione dell’impalcato in acciaio e calcestruzzo e le operazioni di finitura con la posa del manto stradale. Il costo complessivo dell’intervento è di euro 675.000,00, realizzato con i fondi della Legge speciale per Venezia della Regione del Veneto.