Chi siamo
Il Consorzio di bonifica è un ente pubblico economico. Istituito dalla Regione Veneto (art 3. legge regionale n.12/2009) è amministrato direttamente dai propri consorziati - cioè da tutti i proprietari di immobili (terreni e fabbricati) ricadenti nel territorio di competenza. L'ente svolge compiti di progettazione e gestione di interventi pubblici per la salvaguardia del territorio e dell'ambiente.
Il sostentamento del Consorzio proviene dai contributi consortili versati annualmente.
Il Consorzio di bonifica Bacchiglione si occupa dell'esercizio e della manutenzione di impianti e corsi d'acqua della rete idrografica minore (canali di scolo), compresa tra i fiumi Bacchiglione e Brenta, in un territorio che si estende dai Colli Euganei alla laguna di Venezia.
Le competenze per la gestione del territorio dal punto di vista idraulico sono suddivise tra la Regione Veneto che si occupa dei fiumi, il Consorzio di bonifica, che ha in gestione i corsi d'acqua minori (canali di scolo), e infine i Comuni e i privati, ai quali competono rispettivamente le condotte per le acque piovane (fognature bianche) e la manutenzione della fossatura privata.
Il consorzio di bonifica Bacchiglione gestisce dal punto di vista idraulico un territorio di 58.247 ettari, che si estende dai Colli Euganei fino alla laguna di Venezia e comprende 39 Comuni distribuiti nelle provincie di Padova e Venezia. L'allontanamento delle acque piovane dal comprensorio è garantita attraverso una rete di canali di 941 km di lunghezza e dal funzionamento di 43 impianti di pompaggio (idrovore) che mediamente sollevano un volume di 70 miliardi di litri d'acqua l'anno.
Gli impianti sono dotati di un sistema di telecontrollo e telecomando che assicura 24 ore su 24 la rilevazione dei dati e l'esecuzione di manovre a distanza.
Ben 14.435 ettari del territorio consortile necessitano infatti di una costante azione di pompaggio meccanico per l'espulsione delle acque e ulteriori 21.734 ettari sono sottoposti a scolo alternato (le pompe entrano in funzione solo quando il livello dei fiumi non consente il deflusso naturale delle acque).
Le aree con disponibilità d'acqua per l'irrigazione hanno un'estensione complessiva di circa 17.000 ettari. Il servizio consortile consiste essenzialmente nell'immissione di acque prelevate dai fiumi nei canali di scolo opportunamente regolati, al fine di consentire l'irrigazione da parte delle aziende agricole.
A partire da giugno 2018 l'UNESCO IHP ha riconosciuto il Water Museum of Venice a livello internazionale. L'idrovora di Santa Margherita di Codevigo (Pd) è stata inserita all'interno di questo progetto con lo scopo di creare una rete di valorizzazione dei più rilevanti patrimoni legati agli usi dell'acqua nella zona delle Tre Venezie a promuovere le buone pratiche odierne per salvaguardarli. L'iniziativa è il capofila del Network Mondiale dei Musei dell'Acqua che ha come obiettivo quello di mettere in relazione i vari siti in maniera tale da garantire una maggiore promozione attraverso una piattaforma online.
ATTIVITA' DEL CONSORZIO:
- Partecipa all'elaborazione dei piani territoriali e urbanistici, nonché dei piani e programmi di difesa dell'ambiente contro gli inquinamenti e di protezione del suolo;
- L'esecuzione, la manutenzione, l'esercizio e la vigilanza delle opere di bonifica, delle opere idrauliche e delle opere relative ai corsi d'acqua naturali pubblici;
- L'esecuzione e la manutenzione delle opere di bonifica obbligatorie per conto di terzi, l'ammodernamento e l'adeguamento delle opere idrauliche e irrigue esistenti di competenza dello Stato, della Regione o di altri enti territoriali, affidate in concessione;
- Coordina iniziative a carattere territoriale inerenti lo scolo delle acque;
- Partecipa a enti, società e associazioni la cui attività riveste un interesse per l'aumento dell'efficacia nel proseguimento delle finalità istituzionali;
- Sostiene e promuove attività culturali volte a promuovere gli impianti e l'importanza del territorio e del rispetto di esso, come il progetto scuole, levisite guidate e altre iniziative.
Data di ultima modifica: 06/06/2022